Per tutta la stagione gli spalti del “Renzo Barbera” sono stati vuoti. Basti pensare che il record di presenze, se così possiamo chiamarlo, è stato stabilito col Brescia quando c’erano 22.329 spettatori, ma la media di tutta la stagione è di 8278. Una media bassissima per una squadra e una città come Palermo, che lotta per tornare nella massima serie. Ben 5 squadre hanno fatto meglio in quanto a pubblico presente negli stadi di serie B.
La stragrande maggioranza dei tifosi ha preferito, per molte partite, rimanere a casa e star comodi sul divano. Sabato, però, il Palermo sarà chiamato ad affrontare il Cittadella in un match importantissimo, da vincere assolutamente sperando che il Lecce non faccia altrettanto perché per i rosanero significherebbe play off. La presenza dei tifosi, che spesso si sono “aggrappati” alle vicende societarie, alla presenza di Zamparini o ai ricordi della scorsa stagione, darebbe una grossa carica a tutta la squadra e spingerebbe gli uomini di Delio Rossi a lottare per tutti e 90′, cosa che comunque hanno fatto per tutta la stagione.
Proprio per questa sfida la società di viale del Fante ha deciso di attuare ulteriori sconti sulle tariffe dei biglietti già presenti. Basti pensare che un tagliando in curva, in vendita da domani, costerà solamente 5 euro ed in Tribuna Montepellegrino 10 euro.
Certamente non tutti i tifosi saranno contenti di questa politica e del fatto che sabato ci saranno molti “occasionali”, ma questo importa poco perché il Palermo ha bisogno della spinta della sua città. Forse la cosa che è mancata di più in questa stagione, perché un “Renzo Barbera” pieno fa tremare le gambe a chiunque. Oltre a questo sarebbe un grosso segnale per la nuova proprietà che potrebbe capire quanto amore hanno i palermitani per la propria squadra.
Tutti pronti a riempire il “Renzo Barbera” in vista del match di sabato col Cittadella che potrebbe decidere le sorti del club rosanero.