Secondo quanto si apprende da una nota dell’agenzia di stampa, “Adnkronos”, il caldo e la vita all’aria aperta potrebbero limitare il contagio”. Lo ha sottolineato Sylvie Briand, direttore del dipartimento per la gestione dei rischi infettivi dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ospite di ‘RaiNews24′. “E’ necessaria anche nella fase 2 grande attenzione e molta prudenza perché il virus è ancora tra di noi. Soprattutto ai focolai epidemici in circostanze particolari, penso alle persone a rischio come gli anziani o a chi ha più patologie. Occorre tutelare questi soggetti con un monitoraggio stretto del tasso di contagi e una sorveglianza particolare”.