Omicidio della Vucciria: confessa uno dei tre fermati – ecco la verità

La causa scatenante dell’omicidio di Emanuele Burgio sarebbe un pestaggio.

Secondo quanto riporta “Repubblica.it”, Burgio nei giorni scorsi al culmine di una lite stradale avrebbe massacrato di botte Giovanni Battista Romano, 29 anni, il più giovane dei tre fermati per omicidio dalla squadra mobile.

Domenica notte i Romano hanno deciso di punire Burgio. Domenico Romano accusa dell’omicidio il fratello Matteo e cerca di scagionare il figlio che invece, pare aver avuto un ruolo rilevante nell’esecuzione. Oltre alla lite ci sarebbe di più. Da quanto si legge, Burgio voleva allargare il giro dello spaccio di cocaina senza l’autorizzazione delle famiglie. La lite stradale sarebbe stata l’ennesima conferma che Emanuele Burgio non rispettava le regole e dunque doveva essere punito.