OM nel caos, De Zerbi ai giocatori: «Volete farmi fallire? Siete indegni!»

Roberto De Zerbi/ fonte LaPresse- ilovepalermocalcio.com

La crisi dell’Olympique Marsiglia si fa sempre più pesante. La sconfitta per 3-1 contro il Reims, la quarta nelle ultime cinque partite, ha fatto scivolare l’OM al terzo posto e ha portato il tecnico Roberto De Zerbi a prendere misure drastiche: ritiro forzato alla Commanderie e annullamento dei giorni di riposo concessi alla squadra.

Come riportato da L’Equipe, il tecnico bresciano – che nella sua carriera da allenatore ha avuto anche una breve parentesi a Palermo – non ha nascosto la sua frustrazione: «Sono preoccupato, sì, perché perdere quattro volte in cinque partite è allarmante. Ma non mollo, non regalo niente a nessuno».

Tensioni e accuse nello spogliatoio
Nei giorni successivi alla sconfitta, De Zerbi non ha risparmiato critiche dirette ai suoi giocatori. Dopo aver già puntato il dito su Balerdi in seguito al ko con l’Auxerre, questa volta nel mirino sono finiti anche Luis Henrique, Mason Greenwood e Pol Lirola. Proprio a quest’ultimo De Zerbi avrebbe detto senza mezzi termini: «Nessuno ti voleva qui la scorsa estate, io ero l’unico a credere in te. E mi ripaghi così?».

Il giorno seguente, l’esasperazione è esplosa: De Zerbi ha rifiutato di dirigere l’allenamento, accusando i suoi giocatori di “attitudine indegna”, con il direttore sportivo Medhi Benatia costretto a intervenire per tentare di calmare gli animi. Ma la rabbia del tecnico non si è placata: «Volete che io fallisca? Allora falliremo tutti insieme», avrebbe tuonato davanti alla squadra.

De Zerbi e l’ombra del Milan
La situazione a Marsiglia si fa incandescente, e il nome di De Zerbi circola con sempre più insistenza in chiave Milan per la prossima stagione. Un addio anticipato all’OM, alla luce delle recenti tensioni, non è da escludere.

Anche da Palermo, dove De Zerbi guidò la squadra rosanero in un complicato scorcio della stagione 2016-17, si guarda con curiosità al suo percorso: in Sicilia non riuscì a ottenere i risultati sperati, ma lasciò comunque il ricordo di un allenatore dalle idee chiare e dalla forte personalità.

Ora, in Francia come allora, De Zerbi è chiamato a una reazione: riuscirà a raddrizzare la stagione o sarà arrivato il momento di cambiare aria, magari tornando in Italia?