Olanda, scoppia il caso Van Gaal: positivo al Covid. Va comunque in panchina “Non vi avvicinate”
Il Ct dell’Olanda era in panchina nonostante il tampone positivo: “Il medico mi ha detto che sono solo residui del virus”.
E’ destinato a far discutere il comportamento tenuto da Louis Van Gaal, in seguito a quanto emerso al termine dell’amichevole tra Olanda e Germania disputata alla ‘Johan Cruyff Arena’ e conclusasi sul risultato di 1-1.
Al termine del match, il Ct olandese ha inaugurato la tradizionale conferenza stampa invitando i giornalisti a mantenere le distanze in quanto positivo al Covid:
“Non vi avvicinate, sono positivo al Covid”.
Peccato che l’ex tecnico di Ajax, Barcellona, Bayern Monaco e Manchester United si sia accomodato regolarmente in panchina nonostante il test molecolare a cui si era sottoposto alla vigilia del match avesse dato esito positivo.
Il Commissario Tecnico degli Orange non si è fatto alcuno scrupolo e si è presentato alla gara amichevole che ha visto impegnati i suoi contro i tedeschi dirigendo le operazioni a bordocampo come se nulla fosse.
L’allenatore ha poi voluto spiegare le motivazioni che lo hanno spinto a presenziare al match nonostante la riscontrata infezione:
“Il medico mi ha detto che sono solo dei residui del virus, che con il molecolare si riscontrano più a lungo. Prima della partita mi sono sottoposto a diversi test rapidi e sono risultati tutti negativi”.
Lo stesso Van Gaal, però, a fine partita ha anche confermato che non sarà presente ai sorteggi di venerdì che comporranno i gironi dei prossimi Mondiali, proprio a causa del tampone positivo riscontrato nella giornata di lunedì.