Oddo (Commissario Torretta): «Tempi brevi per il campo comunale. Il progetto del Palermo…»
Nella giornata di oggi il Palermo ha ricevuto ufficialmente dall’Amministrazione di Torretta il campo comunale vinto tramite bando. Lo stadio è, al momento, interessato da lavori di rifacimento e al termine sarà ufficialmente del club di viale del Fante. A margine dell’evento il commissario prefettizio del Comune, Antonino Oddo, ha parlato così: «Oggi è un giorno di festa per noi. Dopo due anni di lavoro sul territorio abbiamo avuto la possibilità di inaugurare due strutture ricreative per i giovani, cioè il campo sportivo e una struttura per i bambini più piccolo. Il campo è un bene che potrà essere fruito dalla collettività. Questo campo è stato realizzato su un bene tolto alla mafia. Il Palermo calcio ha partecipato ad una gara espletate per affidare a terzi lo stadio comunale, il Palermo ha fatto un’offerta e, quindi, si è aggiudicata la gara. Il Palermo ha dei progetti importanti a media-lunga durata, che prevedono la realizzazione di una cittadella dello sport. Torretta, quindi, diventerà un passaggio fondamentale del Palermo. Mirri mi sembra molto contento delle prospettive che il territorio consente».
Il Commissario Oddo si è soffermato anche sui lavori in corso al campo comunale: «I lavori, quando siamo arrivati noi, erano bloccati e la ditta non aveva intenzione di proseguire. Con un dialogo intrapreso siamo risusciti a farli riprende. I tempi non sono lunghi e breve termineranno».
Per quanto riguarda il progetto presentato dal Palermo, la risposta di Oddo è stata: «Noi Commissari andremo via ad ottobre perché ci saranno le elezioni. Possiamo dire che qualunque cosa venga presentata ed è nell’interesse del Palermo e della cittadinanza di Torretta, sarà approfondito, studiato ed evaso nel più breve tempo possibile. Questo perché non possiamo rischiare di finire il nostro mandato senza aver dato un impulso alle iniziative del Palermo calcio. Questo è nostro dovere e un obiettivo che la Commissione si prefigge di raggiungere».