Oaktree chiama Marotta: LO DEVI VENDERE A GIUGNO | Non rispetta più le linee guida aziendali

Marotta/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com
Il presidente interista, su ordine chiaro della proprietà, deve mettere alla porta a giugno un titolare della rosa: non rispetta più le linee aziendali.
Anche quest’anno, nonostante qualche battuta d’arresto di troppo nel corso delle ultime settimane, l’Inter si è mostrata competitiva in tutti i campi nei quali ha giocato. Sia in campionato che in Champions League infatti la compagine nerazzurra è tra le principali favorite per la vittoria finale.
Tutto ciò è merito sicuramente di calciatori e allenatore, ma anche di una società bravissima a programmare il futuro. Ed è proprio questo che ai piani alti di Appiano Gentile si sta cercando di fare. Soprattutto a livello di rosa potrebbero esserci grandi modifiche in vista del prossimo anno. In particolare però dovrebbe concretizzarsi la cessione di un big assoluto.
E a volerla sarebbe proprio la proprietà di Oaktree, che ha chiamato Beppe Marotta in persona per ordinare di vendere questo calciatore in estate per una ragione ben precisa: non rispetta più le linee guida aziendali. Vediamo però di chi si tratta.
Addio Inter, Oaktree ha deciso
Da quando è diventato proprietario del club meneghino, il fondo statunitense ha imposto una politica ben precisa: investire su giovani di talento, in modo da farli crescere e renderli le colonne del futuro nerazzurro, oppure di cederle per ricavarne tanto denaro. Qualche eccezione in termini anagrafici però può essere fatta qualora dei giocatori rendessero alla grande.
Questo ragionamento veniva fatto con Mkhitaryan, che negli ultimi due anni è diventato un punto fermo di Simone Inzaghi. Tuttavia il suo rendimento nella stagione attuale sta deludendo, e di conseguenza, guardando appunto la sua età sempre più avanzata (36 anni compiuti), il centrocampista armeno ex Roma è pronto a fare le valigie.

Marotta in contatto con l’agente
Il contratto del calciatore armeno è in scadenza a giugno del 2026, dunque per lasciarlo partire la società nerazzurra ha due possibilità: cederlo ad un altro club oppure risolvere l’accordo in essere con lui. E vista l’età è molto più probabile la seconda rispetto alla prima.
Qualsiasi discorso a tal proposito però sarà di sicuro rinviato all’estate. Ora sia Mkhitaryan che la società sono concentrati sul campo e sui prossimi decisivi impegni, che potrebbero cambiare le sorti della stagione.