Nuovo DPCM Gelmini: “Il presidente Draghi e tutta la maggioranza hanno voluto un cambio di passo”
La ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, sottolinea che “il dpcm entrerà in vigore dal 6 marzo ma non è il dpcm last minute. Il presidente Draghi e tutta la maggioranza hanno voluto un cambio di passo nei tempi e nel metodo. I tempi sono fondamentali per non arrecare ulteriore disagi ai cittadini. La bozza è stata condivisa già dalla scorsa settimana ed è pronta da venerdì. Oggi c’è stata una messa a punto del tema scuole e siamo in grado stasera, il 2 marzo, di completare questo dpcm. La condivisione si è estesa alle Regioni, alle province e ai comuni”. Gelmini si sofferma sul fatto che dal “27 marzo sarà possibile, con prenotazione solamente online, tornare a frequentare i luoghi della cultura”. Poi rivendica la discontinuità rispetto al governo Conte bis: “I segnali di discontinuità sono evidenti dalle scelte fatte da Draghi, come nominare Figliuolo e Curcio: ho avuto il piacere di incontrare queste persone e venerdì si terrà la prima riunione sui vaccini, anche con le Regioni”. Infine Gelmini annuncia che il governo darà sostegno alle famiglie i cui figli dovranno rimanere a casa con le scuole chiuse “attraverso i congedi parentali”.