Novellino: «Pohjanpalo sarebbe una grossa perdita per il Venezia»

Joel Pohjanpalo potrebbe disputare oggi la sua ultima partita con il Venezia, prima di un possibile trasferimento al Palermo, qualora le due società trovassero un accordo. Walter Novellino, ex allenatore del Venezia, intervistato da Alessio Alaimo su TuttomercatoWeb esprime perplessità sulla cessione, ritenendo Pohjanpalo fondamentale per la squadra. Come possibile sostituto si fa il nome di Shomurodov, ma Novellino consiglia di posticipare la cessione dell’attaccante finché non termina la stagione. Parallelamente, si lavora sullo scambio Candela-Diakité tra Venezia e Palermo. Novellino ritiene che Diakité possa essere utile ai veneti, ma sottolinea la diversità tra i due giocatori.

Ecco le sue parole:

«È il più amato, quello che fin adesso ha dato di più al Venezia. Non capisco come il Venezia possa cederlo a stagione in corso, ha bisogno di lui».

Shomurodov il sostituto ideale? «Non è male. Ma Pohjanpalo sarebbe una grossa perdita. Rimanderei la sua cessione all’estate».

Intanto Venezia e Palermo dovrebbero concretizzare a breve lo scambio Candela-Diakité… «Sono due calciatori diversi. Magari Diakité potrebbe dare una sterzata al Venezia, darebbe una mano».

Il Venezia può salvarsi? «L’ho allenato e provo simpatia. Spero di sì, davvero. Come gioco merita di salvarsi».

Oggi sfida il Verona. «Il Verona pratica un gioco aperto, non mi ha entusiasmato più di tanto. Sì era ripreso e adesso sta ricadendo nelle zone basse. Per il Venezia oggi è importante vincere, lo vedo meglio anche caratterialmente”».

Serie B: il Pisa va a vele spiegate. «Questo Pisa mi piace molto. Ti prende in avanti, non aspetta. Alza il baricentro. Mi entusiasma. Ma mi piace anche lo Spezia».

E la Samp? C’è aria di crisi. «Non riesco a capire cosa stia succedendo. Vedo troppe difficoltà. Non può certo cambiare ancora allenatore. Questi ragazzi devono capire che indossare questa maglia è una responsabilità. Non mi spiego le difficoltà. Questa squadra ha dei valori. Vedo però difficoltà tattiche. Ma gli allenatori presi sono tutti di un certo valore».