Attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni de “Il Corriere dello Sport” Debora Novellino, nipote del neo-tecnico rosanero Walter, nonché calciatrice e modella, racconta lo zio a 360°: «E’ uno fissato col 4-4-2, non so se a Palermo confermerà questa tendenza, per me il 4-3-3 copre meglio le zone del campo. Noi invece usiamo il 3-5-2, il modulo che piace a mio zio. Cosa penso di lui? Che è bravo. Da calciatore una testa matta, almeno è quello che si legge. Quando allena ha l’aspetto del duro, se lo conosci è buono come il pane. Ed anche generoso. Se riuscirà a salvare il Palermo? Ne sono convinta, è bravo, cazzuto e non guarda in faccia nessuno. Tre mesi di contratto non un limite per Walter, ma la sua forza, uno stimolo per conquistare fiducia e considerazione e per restare a Palermo. Zio, mi raccomando puoi arrivare ovunque, anche se si tratta di un miracolo, e nove cambi di allenatore sono una pazzia»