Attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni de “Il Corriere dello Sport” Debora Novellino, nipote del neo-tecnico rosanero, nonché calciatrice e modella, racconta lo zio a 360: «Iachini non lo conosco, Walter non ne ha parlato, almeno con me, però so che è stato suo giocatore e che tra loro c’è amicizia e stima. Debbo dedurre che se non ce l’ha fatta Iachini è veramente dura. Ma Walter è indistruttibile e vorrei che partisse col piede giusto. Il Palermo vincerà 2-1, almeno lo spero. Non ho mai visto la squadra, Walter l’ho seguito quando allenava il Torino e poi il Modena. E mi sono divertita con il suo calcio. Avevo dieci anni quando siamo andati a Napoli. Domani ci sarà tutta la famiglia riunita davanti al televisore, ma anche amici e conoscenti. Uno stadio bis, l’intero paese a guardare Novellino e il Palermo. E a sperare nel colpaccio. Se lo conosco, lascerà il segno nello spogliatoio con parole delle quali crede: dignità e di autostima. Il Palermo negli ultimi tempi non ha lasciato che tracce negative. Conto il Napoli finirà il ciclo impossibile e si potrà lottare ad armi pari con le altre. Anzi il Palermo ha qualcosa in più tecnicamente…Walter Novellino. Forza Walter!»