Novellino: «Brunori andrebbe aiutato, è una persona rispettosa»
Un maestro del calcio italiano, Walter Novellino, si racconta ai microfoni di Alessio Alaimo su TuttoMercatoWeb in vista di una giornata ricca di emozioni sportive. Dalle sfide di Serie A come Torino-Napoli e Fiorentina-Inter, fino al calcio di Serie B e al suo possibile ritorno in panchina, l’ex allenatore di Sampdoria e Torino offre uno sguardo esperto e appassionato sul mondo del pallone. Tra ricordi, riflessioni e qualche auspicio, Novellino analizza le partite clou del weekend, il futuro dei granata sotto la presidenza Cairo e le difficoltà della sua amata Sampdoria. Uno sguardo nostalgico ma pieno di fiducia per il futuro, sia del calcio italiano sia della sua carriera.
Cairo avrebbe aperto alla cessione del Torino.
«Finirebbe un’era. Ma spero non venda. È una persona che ha dato tanto e sta continuando a dare tanto al calcio. È un presidente che tiene alla sua creatura. Le colpe non sono certo sue».
Oggi c’è anche Fiorentina-Inter.
«L’Inter è quadrata. La Fiorentina si è ripresa alla grande, Palladino ha due persone come Goretti e Pradé su cui può contare».
Stasera la Juve affronta il Lecce di Giampaolo.
«La Juventus mi ha fatto una bella impressione in generale. Domenica scorsa il Lecce è stato fortunato, Giampaolo però è una persona competente se è bello che sia tornato».
La sua ex Samp mister?
«Sta passando un momento particolare. Ma sono convinto che si riprenderà. Il Catanzaro è forte e ben allenato da Caserta. Ma vorrei rivedere in alto la Samp che ha calciatori importanti».
Oggi in B spicca Palermo-Spezia.
«Tra le due tifo per il Palermo, che spero si riprenda. Per me avrebbe potuto lottare per vincere il campionato ma non riesco a capire perché non giochi un calciatore come Brunori. Non conosco Dionisi come allenatore ma conosco Brunori e so che ha dato tanto al Palermo ed è una persona rispettosa dei ruoli. A volte noi allenatori dovremmo capire che i calciatori quando vivono alcuni momenti complicati vanno aiutati».