“Non riesco a stare in piedi”: 42 iniezioni di Voltaren per salvare il ginocchio ma è tutto inutile | La sua carriera è finita

Barella in campo/ fonte Ansa- ilovepalermocalcio.com

Tragica fine per il calciatore, che è addirittura ridotto a non riuscire a stare più in piedi per più di 40 minuti consecutivi.

Se per tanti giocare a calcio e riuscire a fare carriera in questo mondo è un vero e proprio sogno, per alcuni di coloro che ci sono riusciti non è proprio così. Sono stati tanti infatti i grandi giocatori che dopo aver smesso hanno accusato dei pesanti problemi di salute.

Basti pensare ad esempio ad un mostro sacro come Gabriel Batistuta, che una volta chiusa la carriera si è dovuto sottoporre a diversi interventi chirurgici per tornare a camminare. O ancora Roberto Baggio, che ancora oggi durante le sue uscite pubbliche conferma di avere seri problemi alle ginocchia.

Un altro grande protagonista di questo sport di recente ha raccontato la sua storia, e ha addirittura spiegato di non riuscire più nemmeno a stare in piedi per oltre 40 minuti a causa delle sue problematiche. Nemmeno le pesanti medicine assunte hanno avuto l’effetto sperato. Vediamo però di chi si tratta e che cosa gli sta succedendo.

Una carriera tramutatasi in un incubo

Gli inizi in Brasile, poi l’approdo in Europa, dove si mette in mostra con il Valencia. Ma è al Benfica che riesce a consacrarsi e ad entrare nel cuore dei tifosi a suon di gol e grandi prestazioni. Ed è proprio durante quel periodo che riesce addirittura a conquistarsi la chiamata della selezione verdeoro, per la quale scenderà 9 volte in campo siglando pure due gol.

Jonas Goncalves però nel 2019, ad appena 35 anni, ha dovuto dire basta. Un ritiro causato anche dai tanti problemi fisici, che lo stanno tormentando parecchio pure adesso che ha smesso, tanto da avere grosse difficoltà a stare in piedi.

Jonas Goncalves/ fonte Ansa- ilovepalermocalcio.com

”Non riesco a stare in piedi”

“Già adesso non riesco a stare in piedi per più di 40 minuti o un’ora. A causa di vari infortuni per me non è stato così difficile appendere gli scarpini al chiodo. Pensate, c’è stato un anno in cui ho fatto 42 iniezioni di Voltaren. In questi casi tutto si corrode dall’interno e non diventa difficile lasciare il calcio”.

Questo il racconto dell’ex bomber brasiliano arrivato qualche giorno fa ai microfoni del canale Youtube Cartoloucos. Adesso Jonas ha cambiato vita, vive in patria e ha aperto una farmacia. Ma il calcio gli ha lasciato in eredità un bel problema.