Non possiamo darti il premio: tutta colpa dello scandalo Doping | Jannik Sinner resta senza parole
Triste notizia per il numero uno del Ranking ATP, che a causa del caos doping non potrà ricevere il premio tanto ambito.
E’ stata una stagione magica quella vissuta da Jannik Sinner. Il tennista altoatesino quest’anno ha vinto praticamente di tutto. Basti pensare che nelle ultime due settimane il numero 1 del Ranking ATP ha ottenuto due preziosissimi successi. Il primo alle ATP Finals di Torino, e il secondo, di squadra, in Coppa Davis.
Risultati importantissimi dunque, che gli permettono di entrare in maniera permanente nell’olimpo del grande tennis, e di essere ormai tra i migliori di sempre in questo sport. La sua fame di trofei però non sembra essersi affatto placata, e adesso per il classe 2001 nato a San Candido gli obiettivi per il nuovo anno sono, se possibile, di vincere ancora di più.
Tuttavia per il ragazzo non sono mancate le difficoltà, in particolar modo quelle riguardanti lo scandalo doping. Qualche settimana fa infatti la WADA ha presentato ricorso per ottenere la sua squalifica, e al momento si è in attesa di conoscere il suo destino da questo punto di vista. Nel frattempo però proprio per il fatto in questione Sinner non otterrà un premio tanto ambito. Vediamo di quale si tratta.
Niente premio per Jannik Sinner
Nonostante come abbiamo potuto vedere Sinner abbia vinto praticamente di tutto in questo 2024, l’Atp lo ha escluso del tutto dai suoi Awards di fine anno, ovvero i premi per i migliori riconoscimenti di questa stagione.
Dunque, al netto del fatto che sia il numero 1 al mondo nel Ranking ATP, e che appunto ha trionfato in diversi tornei importanti, il 23enne di San Candido non appare in nessuna nomination. Una decisione assurda dunque, che però può essere spiegata solamente in un modo.
Tutta colpa del doping
Sebbene al momento non sia stata data nessuna spiegazione per la sua mancata nomina negli ATP Adwards, in tanti pensano che ciò sia dovuto solo ad una cosa, ovvero alla questione riguardante il doping. Non c’è altra spiegazione dunque, visto che i suoi maggiori rivali sono tutti presenti.
A far discutere poi oltre alla sua assenza è anche quella dei suoi coach. E per questa assenza in realtà le motivazioni sono davvero inconcepibili.