Visto il suo legame, un occhio alla Serie D lo butta? «Non è che lo butto,seguo sempre, vedo i risultati, e inoltre conosco molto bene Castagnini perché è stato il mio d.s. a Piacenza e ci sentiamo spesso. Con Sagramola ci conosciamo perché era d.g. a Palermo ai miei tempi, non conosco soltanto il presidente Mirri». Vorrebbe conoscerlo? «Mi piacerebbe tanto, vedo una persona seria, umile, è un tifoso più che un presidente. Credo stia vivendo unsogno, quello di riportare la sua squadra a grandi livelli».Un ruolo in futuro? «Ammetto che mi piacerebbe giocare ancora un anno o due, fisicamente sto bene, e mentalmente pure. Se chiamasse il Palermo sarebbe bello, perché potrei chiudere il cerchio. In estate dissi a Castagnini che se bisognava dare una mano io ci sarei stato. Sul ruolo,nel mio piccolo, lo sto facendo già adesso perché mi ritengo ambasciatore dei rosanero in giro per il mondo». Queste le parole dell’ex centrocampista del Palermo, Antonio Nocerino, rilasciate ai microfoni di “La Gazzetta dello Sport” in merito a un suo possibile futuro in rosanero.