Niente più embargo a BeIN: benefici anche per la serie A
Come riporta Bloomberg, l’Arabia Saudita è pronta a rimuovere formalmente l’embargo all’emittente qatariota beIN Media Group.
Questo permetterà agli appassionati sauditi di sottoscrivere l’abbonamento e avere accesso ai contenuti sportivi della piattaforma, tra cui la Champions League.
“Calcio&Finanza” scrive che l’assenza di beIN priva il campionato di centinaia di milioni di entrate, 112 milioni di euro a stagione nel triennio 2018-2021, oltre che della presenza in 36 Paesi diversi: risorse e presenza commerciale fondamentali per le casse di club e lega. Non si tratta però dell’unica trattativa che era stata resa complicata dalla situazione: il disgelo permetterà anche la ripresa delle trattavi per la cessione del Newcastle al Private Investment Fund dell’Arabia Saudita, accostato all’Inter nei mesi scorsi. La Serie A ha quindi raggiunto un accordo con YouTube per la trasmissione di cinque partite sul proprio canale in lingua araba, ma la soluzione temporanea ha lasciato insoddisfatti buona parte degli appassionati. La questione dei diritti televisivi per la regione, tra l’altro, sarà all’ordine del giorno della riunione di lega di domani, giovedì 7 ottobre, lasciando intendere delle novità a riguardo.