Niente penalizzazione in Premier League: club “salvato” dalla… Juventus

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Premier League fonte Ansa - Ilovepalermocalcio.com

La Premier League alla fine non ha sanzionato il club per FFP. Graziato il club, grazie alla Juventus.

Estate difficile per i club inglesi. La lega, che ha deciso di intervenire con fermezza, come successo anche in Liga in Spagna del resto, entro lo scorso 30 giugno aveva fissato il termine ultimo per permettere ai club di rientrare nei parametri del famoso Fair Play Finanziario.

Uno spauracchio, è proprio il caso di dirlo, per tantissime squadre – anche minori – della Premier League. Basti pensare al Manchester City, accusato dalla Lega, o al Chelsea che ha una rosa lunghissima e ha speso una fortuna in questi anni.

Ma anche club come il Leicester, appena promosso dalla Championship, erano finiti sotto le luci dei riflettori. In questo senso una squadra ha evitato penalizzazioni proprio per essere rientrata nelle scadenze di giugno grazie alle cessioni effettuate. E questo è stato possibile proprio grazie alla Juventus.

Juve, l’acquisto salva dalla penalizzazione

Una cessione che è servita a mettere apposto i conti. Stiamo parlando di Douglas Luiz, passato dall’Aston Villa alla Juventus a inizio estate. Per questa cessione gli inglesi sono riusciti a rispettare le regole del FFP, e non incorrere a sanzioni pesanti.

Un Aston Villa che lo scorso anno ha fatto la storia qualificandosi alla Champions League, ma che aveva anche speso moltissimo. Sull’argomento, e sul trasferimento di Douglas Luiz, è intervenuto direttamente il ds del club, che per rinforzare la squadra in vista della Champions aveva già speso in estate 100 milioni. Ecco le sue parole.

Douglas Luiz
Douglas Luiz fonte Lapresse – Ilovepalermocalcio.com

Aston Villa, parla il ds: “Penalizzazione evitata”

Damian Vidagany è intervenuto di recente per parlare dell’operazione Douglas Luiz, avvenuta il 30 giugno scorso proprio a ridosso della scadenza fissata dalla Premier League per far sì che i club mettano a posto i propri conti.

Il ds, braccio destro di Monchi, ha detto di essere volato in extremis a Las Vegas per mettersi d’accordo col giocatore, allora in ritiro con la nazionale brasiliana. E che se Barrenechea e Iling-Junior non avessero accettato lo scambio, sarebbe saltato tutto. Insomma, una trattativa sul filo del rasoio col lieto fine, e che anche grazie alla Juventus ha permesso all’Aston Villa di incappare in sanzioni e penalizzazioni a causa del FFP.