Niente Inter, l’obiettivo ha rinnovato: colpo durissimo per Inzaghi | Era il suo pupillo
Sfuma clamorosamente l’acquisto per l’Inter. I nerazzurri devono rinunciare al pupillo di Inzaghi: ha rinnovato.
L’Inter sarà costretta a cambiare piano di azione. Il club nerazzurro, che in questa stagione continua a stupire, non vuole cedere terreno e farsi trovare impreparato sul mercato. Ecco perché su tutti Marotta, i dirigenti si erano messi sulle tracce di uno dei profili più interessanti della Serie A. Contratto in scadenza, giovane età, convocazioni in nazionale e un futuro tutto da scrivere.
Peccato che, quello che Inzaghi aveva indicato come suo pupillo, abbia appena rinnovato con il club per altri quattro anni, facendo scemare l’entusiasmo tra i tifosi dell’Inter e facendo anche aumentare il suo prezzo – visto che il contratto non è più in scadenza -.
Un duro colpo per il tecnico, che ha dovuto dire addio al rinforzo almeno per questa sessione di mercato. Portarlo via dalla sua attuale squadra infatti diventa adesso molto complicato, soprattutto considerato il prezzo acquisito dal rinnovo. L’Inter non si potrà permettere esborsi eccezionali, vista la situazione del bilancio; ancora un buco nell’acqua in difesa per Marotta.
Inter, sfuma di nuovo l’obiettivo in difesa: si complica la pista
L’Inter deve dire addio, al momento, al principale obiettivo in difesa. Dopo aver perso il duello per Tiago Djalo con la Juventus, Marotta saluta un altro difensore: Giorgio Scalvini. Il talentuoso centrale dell’Atalanta infatti – come era previsto – ha rinnovato con la Dea fino al 2028, facendo uno scatto importante di stipendio e giurando amore eterno a Bergamo. Il classe 2003, il preferito di Inzaghi, era il primo nome sulla lista dei nerazzurri, che dovranno salutare a fine stagione De Vrij.
Adesso la sua valutazione, da 40 milioni di euro, è schizzata alle stelle e l’Inter dovrà fare uno sforzo economico gigantesco se vorrà assicurarsi il difensore che piace tanto a Simone Inzaghi.
Inter-Scalvini: affare da 70 milioni di euro
Sicuramente uno dei prospetti più importanti della retroguardia azzurra, Giorgio Scalvini fa gola a tante big. Una su tutte l’Inter, che era certa di potere intavolare una trattativa in estate con l’Atalanta. Ma il giocatore in queste settimane ha deciso di porre la firma su un nuovo contratto, che lo legherà alla Dea fino al 2028. Per lui anche un aumento di stipendio.
Se la sua valutazione si aggirava intorno ai 40 milioni prima della firma, adesso come riportato da calciomercato.com, l’Atalanta non si siederebbe al tavolo della trattativa per meno di 60 milioni di euro, e la richiesta potrebbe toccare anche i 70 milioni. L’Inter potrebbe dunque mettere sul piatto una contropartita, o proporre un prestito con obbligo di riscatto.