Nicolini: «Brunori-Sampdoria? Non è da Serie A, ma bisogna comprarlo»

Enrico Nicolini, ex Palermo e Sampdoria, ha recentemente parlato della sua squadra del cuore durante la trasmissione “Forever Samp” su Telenord, esprimendo il suo punto di vista su vari argomenti riguardanti il club di Andrea Pirlo.

Nicolini ha parlato di Matteo Brunori, valutandolo tra i 4 e i 5 milioni di euro. Ha descritto Brunori come un giocatore di livello simile a Coda, non ancora pronto per la Serie A, ma comunque un investimento necessario per la Sampdoria. Ha inoltre evidenziato la necessità di trovare difensori forti per migliorare una delle peggiori difese della Serie B. Le dichiarazioni di Nicolini riflettono la sua preoccupazione per alcuni aspetti gestionali e sportivi della Sampdoria, mentre mantiene un atteggiamento ottimistico riguardo alla capacità del club di prepararsi adeguatamente per la prossima stagione sotto la guida di Andrea Pirlo.

Ecco le sue parole:

«Si poteva fare tutto con largo anticipo, ma ci sono società che non hanno un proprietario, come la Salernitana che sta vendendo e che non hanno l’allenatore. La Sampdoria parte avvantaggiata da questo punto di vista, tanto più che c’è un allenatore che conosce quelli che rimarranno e non saranno pochi secondo me. Quindi penso che siamo nei tempi giusti per fare tutto quello che la Samp possa fare in questo momento. Ritiro? Parliamo di un periodo brevissimo di quattordici giorni. Siamo d’accordo che per i tifosi non è il massimo della vita. Uno può farne anche a meno. C’è stata troppa confusione dietro questa storia del ritiro. Se questo deve essere il nostro metodo di giudizio, sono molto più preoccupato sul fatto che molti tifosi non possano fare l’abbonamento. Sarebbe più opportuno andare incontro su questo. Brunori costa dai 4 ai 5 milioni di euro, anche di più. È un giocatore alla Coda. Non è da Serie A, ma bisogna comprarlo, non è svincolato. La Sampdoria ha bisogno di titolari certi. Poi devi trovare dei difensori forti, siamo stati una delle peggiori difese della Serie B».