Nestorovski: «Palermo e Prilep, qualcosa in comune? No, qui puoi mangiare quando ne hai voglia»

“Palermo e Prilep, qualcosa in comune? «No. Prilep è una città piccola, per me la più bella del mondo, il mio cordone ombelicale. Tanti si rompono la schiena nelle piantagioni di tabacco, poi c’è una grande fabbrica per lavorarlo. Pub? Ristoranti? Da mezzogiorno all’una non c’è un tavolo libero. Non è come a Palermo che puoi mangiare quando ne hai voglia, anche alle tre. Se un amico mi chiede: perché Prilep? Rispondo: Ci vivo io!»”. Questo un estratto dall’intervista a Ilija Nestorovski ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”.