L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista a Iljia Nestorovski, ex capitano del Palermo. Una retrocessione e due mancate promozioni dirette (da favoriti): cosa è mancato? «In campo scendiamo noi calciatori e siamo i primi responsabili. Preferisco non parlare delle colpe che hanno altri». Si rimprovera qualcosa? «Come tutti anche io potevo dare di più, ma è il calcio, non sempre si vince. Ma ho la coscienza a posto perché ho sempre lavorato al massimo. Durante gli infortuni mi sembrava di impazzire, perché sarei voluto tornare subito in campo».