L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista a Iljia Nestorovski, ex capitano del Palermo: «E’ stato un dolore incredibile. Ho pensato a tutti i momenti, felici e tristi, che ho vissuto insieme ai compagni e a chi ha lavorato col Palermo. Uno dei momenti più tristi della mia carriera». Quando ha capito che le cose si stavano mettendo male? «La notte del 24 giugno. Non riuscivo a credere a quello che leggevo sul web, speravo fosse uno scherzo». Che idea si era fatto dei Tuttolomondo, l’avevano convinta? «Non giudico nessuno dalle parole ma solo dai fatti. Dopo la “vittoria” nel processo sul deferimento e la retrocessione in C, pensavo che l’incubo fosse finito. Era un’illusione. Chi ha distrutto i sogni di un’intera città e fatto perdere il lavoro a diverse famiglie dovrebbe farsi un esame di coscienza. Io non riuscirei a dormire».