Nervi tesi a Messina: l’Acr non consente l’accesso allo stadio al Fc. Il sindaco annuncia provvedimenti
Continua a far discutere la gestione del “Franco Scoglio”. Nel weekend si è addirittura arrivati allo scontro, probabilmente definitivo, tra l’Acr Messina e il sindaco Caetano De Luca. Attravero un post pubblicato sulla propria pagina “Facebook”, il sindaco De Luca ha descritto così quanto accaduto: “Oggi l’Acr Messina ha impedito al Fc Messina di installare i pannelli pubblicitari a led ed è dovuto intervenire l’assessore Scattareggia con la Polizia Municipale per aprire lo stadio e consentire questa legittima e lecita operazione. Sciotto ha minacciato ed inveito telefonicamente contro Scattareggia mentre io, impegnato in un convegno, ho disposto l’immediata apertura dello stadio per consentire tutte le operazioni richieste. Quando mi sono liberato dal convegno, mi sono precipitato allo stadio a chiedere scusa al Fc Messina di quanto si è verificato e completare con Scattareggia le operazioni di constatazione. Lunedì prossimo in Giunta prenderemo i provvedimenti consequenziali nei confronti dell’Acr Messina”. Nell’ambito della partnership con Infront, la multinazionale svizzera che ha legato il suo nome al Fc Messina, è prevista infatti l’installazione a bordo campo di 48 pannelli a led. A trasportarli un Tir, che era arrivato in città già venerdì, ma che l’Acr non ha lasciato entrare all’interno dello stadio. Nonostante le richieste del Fc e del Comune, la scena si è riproposta sabato, quando è stato infine necessario forzare il cancello, con l’intervento di una ditta incaricata, pur di consentirne l’accesso nell’impianto, al quale il club della famiglia Sciotto ha continuano ad opporsi, denunciando la mancanza delle autorizzazioni necessarie.