Nazionale siciliana Marchese: «Tenete d’occhio Bulevardi del Gubbio, nativo di Mazara del Vallo»
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla Nazionale siciliana riportando le parole proprio del ct Marchese.
In Serie A Giovanni Marchese ha giocato 128 delle 311 gare della sua eccellente carriera indossando le maglie di Chievo, Catania e Genoa. Tanta Serie B con Torino, Treviso, Catania, Chievo, Bari, Salernitana. Oggi l’ex terzino sinistro originario di Caltanissetta, che in granata crebbe con Bobo Vieri, è il tecnico della Nazionale siciliana che sabato 10 affronterà la Corsica giusto a Caltanissetta per la Sikelia Cup.
C’è qualche nome importante tra i convocati? «Curiale ha giocato in molti club siciliani, compresi Catania e Messina. Grillo ha ultimato la stagione a Messina, Currenti era al servizio della Gelbison. Ho un gruppo di 23 giocatori che possono comunque migliorare».
Secondo anno di attività: il progetto com si sta sviluppando? «La dirigenza mi ha messo accanto uno staff di prim’ordine, Spina, l’ex Primavera del Catania Riggio, il preparatore dei portieri Pensabene così come Marco Onorati che ha lavorato anche in Serie A a Catania e poi in C a Messina».
C’è qualche giocatore che consiglierebbe ai club siciliani per la stagione ventura? «Nessun consiglio, ma tenete d’occhio – tra i tanti – il centrale Bulevardi del Gubbio, nativo di Mazara del Vallo».
Oltre ad allenare la Nazionale è richiesto da alcuni club, tra cui il Sant’Agata di Serie D. «Sto valutando una soluzione che si possa sposare con un progetto solido e interessante. Vedremo».