Nations League, Spagna-Italia 2-1: le pagelle del match
Triplice fischio al De Grolsch Veste stadio che ospita le partite del Twente. Spagna e Italia si giocano la possibilità di affrontare la Croazia in finale di Uefa Nations League. Al minuto 3′ gli spagnoli, su una grave disattenzione in uscita del duo Donnarumma-Bonucci, passano in vantaggio grazie al gol di Yeremi Pino. Quasi immediata la reazione degli azzurri che, dopo un netto tocco di mano di Le Normand, riagguantano il pareggio al 10′ grazie al rigore trasformato da Immobile. Nel secondo tempo lo scenario cambia e la Spagna entra in campo molto più propositiva. L’Italia sembra però tenere botta fino al minuto 88′ in cui, il subentrante Joselu, sigla la rete che regala il passaggio del turno agli Spagnoli.
Ecco le pagelle del match:
DONNARUMMA 5,5 – In gran parte colpevole, insieme a Bonucci, sul gol che porta in vantaggio gli spagnoli. Poi qualche parata sporadica mista a uscite poco sicure e imprecise. Incolpevole sul gol del 2-1 di Joselu al minuto 88′.
TOLOI 6 – Gara composta e senza grosse sbavature per il braccetto di sinistra italo-brasiliano. Riesce a contenere gli attacchi degli spagnoli giocando spesso d’anticipo. Cerca di proporsi anche in fase offensiva tutte le volte in cui riesce a recuperare il pallone, il più lucido dall’inizio alla fine della gara.
BONUCCI 5 – Grave il suo errore in uscita al 3′ minuto di gioco che offre sul piatto d’argento l’occasione che provoca il vantaggio degli spagnoli. Appare abbastanza lento e fuori condizione, lascia poi il campo.
ACERBI 6 – Con distacco il migliore dei suoi nel reparto difensivo. Sempre attento su quasi tutte le situazioni offensive degli spagnoli. Sempre rapido nelle uscite su Morata, impedendogli quasi sempre di girarsi per attaccare la porta. Insuperabile su ogni pallone vagante nell’area di rigore dell’Italia. Poche colpe poi sui entrambi i gol segnati dalla Nazionale di casa, di certo una prestazione più che sufficiente.
DI LORENZO 6 – Solita prestazione attenta e precisa. Agisce da esterno di centrocampo, di certo non il suo ruolo principale, ma dà tutto quello che poteva dare. Poco presente sul fronte offensivo a paragone di un atteggimento difensivo impeccabile.
FRATTESI 6 – Partita impegnativa per lui. Tanta corsa, soprattutto in fase di non possesso in pressing su Rodri su richiesta di Mancini, ma anche inserimenti e un gol annullato per fuorigioco nel primo tempo. Nel secondo tempo mantiene l’ottimo rendimento sfiorando nuovamente il gol al 64′ respinto da un’ottima risposta di Unai Simon. Questa sera è mancato solo il gol a condire quella che è stata, forse la migliore prestazione dal lato degli azzurri.
JORGINHO 6 – Nel primo tempo ottima partita tattica e di gestione del possesso per il regista di Mancini. Secondo tempo invece più di corsa, caratteristica meno nelle sue corde. Il mister infatti lo sostituisce poi al posto di Cristante.
BARELLA 6,5 – Solita partita di quantità, qualità e sostanza per il centrocampista degli azzurri. Sicuramente, insieme a Frattesi tra i migliori dei suoi. La Spagna soffre, soprattutto nel primo tempo, gli inserimenti degli interni di centrocampo ma nel secondo cala drasticamente, poi sostituito
SPINAZZOLA 6 – Nel primo tempo ottima partita di spinta soprattutto sul fronte offensivo. Nel secondo tempo, anche lui, cala di rendimento anche per colpa delle avanzate spagnole. Gara comunque precisa e attenta fino alla sua sostituzione.
ZANIOLO 5 – Si impegna e lotta su tutti i palloni e questo lo porta, forse, ad essere meno lucido davanti la porta. Insieme a Immobile cerca di far male alla difesa poco mobile della Spagna soprattutto in contropiede ma senza mai essere pericoloso.
IMMOBILE 6 – Al 10′ minuto di gioco sfrutta, dopo il tocco di mano di Le Normand, il calcio di rigore assegnato a favore degli azzurri che permette alla Nazionale di riagguantare il temporaneo vantaggio degli spagnoli e a lui di interrompere un digiuno che dura da giugno 2021. Nel secondo tempo tanto impegno e corsa, poi sostituito.
Dal 54′ DARMIAN 6 – Entra, in una partita complicata, al posto di Bonucci e gioca in maniera attenta sempre lucido senza quasi mai sbagliare. Prestazione sufficiente.
Dal 55′ DI MARCO 6 – Sostituisce un discreto Spinazzola, ed è suo il cross sul destro a volo poi parato di Frattesi. Per il resto cerca di incidere sul match con diversi cross quasi mai pericolosi.
Dal 60′ CHIESA 5 – Entra per aumentare il peso dell’attacco ma non si rende mai pericoloso. Corre a vuoto e appare poco lucido e fuori condizione.
Dal 60′ CRISTANTE 6 – Entra a gara in corso come play al posto di Jorginho. Gioca una gara composta e concentrata, nonostante un copione diverso rispetto a quello del primo tempo con due squadre più lunghe e stanche.
Dal 76′ VERRATTI 5,5 – Partita complicata per lui sul lato tecnico che infatti subisce in negativo. Prende qualche fallo per mantenere il possesso ma per il resto non incide sul match.
MANCINI Voto 6 – Gli azzurri nel primo tempo passano subito in svantaggio su un’errore difensivo ma riescono a reagire e riagguantare il pareggio. Nel secondo tempo sfrutta il possesso palla della Spagna per recuperare e ripartire in contropiede dove sembra fare fatica a ostacolare gli inserimenti dei due interni di centrocampo. Inizio di secondo tempo in favore degli Spagnoli con due mette azioni in sfavore degli azzurri fino al gol della vittoria del 88′ di Joselu.
SPAGNA: Unai Simon 6,5 ; Jesus Navas 6 ; Le Normand 5,5 ; La Porte 6 ; Jordi Alba 6 ; Rodri 6,5 ; Merino 6,5 (Fabian Ruiz s.v) ; Rodrigo 5,5 (Asensio 6 ) ; Gavi 6 (Canales 5,5 ); Yeremi Pino 7,5 ( Ansu Fati s.v ); Morata 6 (Joselu 7)