Sergio Pellissier l’ha fatto davvero e ha tutta l’intenzione di andare fino in fondo.
L’ex attaccante ha fondato il Chievo 2021 dopo il fallimento della vecchia società di Campedelli e guiderà il club nella difficile scalata dalla Terza Categoria ai vertici del calcio italiano.
Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di “Fanpage.it”:
«Sono tutto: un Presidente, un Direttore Sportivo, uno Capo Scouting, un Segretario. Al momento non posso scegliermi il ruolo, perché c’è semplicemente bisogno di tutto, ma sono felice così. Per il mio Chievo questo ed altro. Purtroppo, è stato un vero addio, perché quel Chievo – e lo dico a malincuore anche se non ne facevo più parte – non esiste più. Comunque no, non me l’aspettavo, è stata una sorpresa anche per me. Ovviamente c’erano dei sentori per alcune situazioni che, viste da lontano, erano un po’ inspiegabili, c’erano cose che non avrei fatto nel modo in cui venivano fatte, si era sempre border line per stare dietro alle grandi squadre, per fare qualcosa di più, ma da qui ad immaginare quello che poi è realmente successo, ce ne passava. È stata una sorpresa e al contempo uno shock»