Napoli: rubata l’auto di Politano, terzo episodio in un mese ai danni di calciatori azzurri
Ieri sera a Napoli è stata rubata l’automobile di Matteo Politano. L’esterno del Napoli si trovava a cena in un ristorante nella zona di Posillipo e, una volta uscito, ha scoperto che la sua Smart, parcheggiata all’esterno del locale, era sparita. La notizia è stata confermata da fonti del club.
Si tratta del terzo episodio simile ai danni di calciatori del Napoli in poco più di un mese. Prima di Politano, anche David Neres e Juan Jesus sono stati vittime di episodi di criminalità. Il 31 agosto, infatti, Neres subì il furto del suo orologio subito dopo il suo arrivo in città, mentre ieri il difensore brasiliano Juan Jesus ha denunciato sui social un tentativo di furto della sua automobile.
Juan Jesus: il furto e lo sfogo sui social
Juan Jesus, che recentemente ha ottenuto la cittadinanza italiana, ha raccontato l’episodio attraverso una serie di video pubblicati nelle sue Instagram stories. Nelle immagini, il SUV del giocatore appare con i finestrini rotti e l’interno danneggiato. “Sicurezza zero”, ha commentato il brasiliano, aggiungendo: “Dopo quasi un mese da pedinato, oggi hanno provato a portare via la macchina. Che brutta sensazione, fate vomitare”.
Non solo Politano e Juan Jesus: il caso Neres
Un mese fa, il brasiliano David Neres fu rapinato a mano armata mentre era fermo nel traffico insieme alla sua futura moglie. Neres, successivamente, ha raccontato su Instagram altri dettagli inquietanti, rivelando di aver trovato cinque dispositivi AirTag all’interno della sua auto, utilizzati per monitorare i suoi movimenti. “Quello che è successo è solo la ciliegina sulla torta. In una città così bella non mi sentirò mai più al sicuro”, ha dichiarato Neres.
Gli episodi di criminalità contro i calciatori del Napoli stanno sollevando preoccupazioni crescenti, non solo tra i giocatori stessi, ma anche tra i tifosi e la dirigenza del club.