Napoli-Palermo: “Quella volta che… (2009/10)” Miccoli sbagliò un rigore e al “San Paolo” fu pari spettacolo
I precedenti in terra campana per il Palermo non sono sicuramente rosei. I siciliani si sono imposti in campionato soltanto una volta, nel 1951, mentre nell’era Zamparini hanno sempre perso ad eccezione della passata stagione (3-3) e dell’annata 2009/10. Riviviamo quindi attraverso la rubrica di Ilovepalermocalcio.com “Quella volta che…” Napoli-Palermo finì 0-0 ma i migliori in campo furono i portieri…
FORMAZIONI Il Palermo arrivava al “San Paolo” di Napoli dopo un filotto di cinque risultati utili consecutivi e scendeva in campo con 4-3-1-2. L’attacco degli uomini di Delio Rossi era guidato dal tandem Cavani-Miccoli, supportato sulla trequarti da Simplicio. Sulla mediana Migliaccio, Nocerino e Bresciano, non c’è Liverani. In porta Sirigu, davanti a lui Bovo e Goian centrali, Cassani e Balzaretti sulle fasce. Mazzarri rispondeva con un 3-4-3 con De Sanctis tre i pali, retroguardia composta da Grava, Cannavaro e l’ex rosa Rinaudo. Esterni Maggio ed Aronica, centrali Pazienza-Gargano. Tridente offensivo Hamsik, Quagliarella e Denis.
PRIMO TEMPO Parte subito forte il Napoli. Grande pressing dei partenopei che al 7’ creano già la prima occasione con Hamsik che recupera il pallone e tira dal limite sfiorando il palo a portiere battuto. Al 20’ Orsato assegna un calcio di rigore al Palermo per un tocco di Rinaudo su Cavani. Sul dischetto va Miccoli che però si fa ipnotizzare da De Sanctis che mantiene il risultato sullo 0-0. Bravo l’estremo difensore partenopeo a respingere gli altri tentativi dei rosanero anche sul corner che ne nasce dopo. In questa occasione il Napoli si salva per due volte sulla linea: prima grazie a De Sanctis, poi grazie alla difesa mentre il Palermo si dispera. Più avanti ancora occasioni da entrambe le parti, da sottolineare un palo sfiorato da Simplicio a porta vuota a pochi minuti dal 45’. Il primo tempo di Napoli-Palermo finisce 0-0.
SECONDO TEMPO Come successo nella prima frazione, anche nel secondo tempo il Napoli parte all’attacco. Al 48’ è bravo Sirigu a chiudere Hamsik sugli sviluppi di una punizione battuta a sorpresa da Gargano. Il Palermo non riesce a sfondare la difesa azzurra e ci prova invano con dei tiri dalla distanza, la cui firma è quasi sempre di Miccoli. Al 57’ Rossi lo richiama in panchina buttando nella mischia Pastore, con il numero 10 non la prende bene e tra le polemiche scende direttamente negli spogliatoi. Nel frattempo l’incontro sembra trasformarsi, con lo spettacolo che lascia il posto ad un po’ di nervosismo: ammoniti Cavani e Simplicio per i rosanero, Quagliarella per il Napoli. Al 76’ bella azione del Palermo con il “Flaco” che di tacco mette il pallone in mezzo all’area chiudendo l’uno due con Bresciano. L’australiano cade e non riesce a battere in rete, De Sanctis fa sua la sfera anticipando l’accorrente Cavani. All’89’ ancora inserimento di Bresciano, questa volta su suggerimento di Budan, ma Grava lo anticipa. Al 93’ i padroni di casa chiedono un rigore per una trattenuta di Goian su Quagliarella, Orsato non è d’accordo ed il match si conclude 0-0.
Si trattava del tredicesimo risultato utile per gli uomini di Mazzarri che occupavano la quarta posizione. La squadra di Rossi si accomodava, invece, al sesto posto dopo un filotto positivo di sei risultati.
NAPOLI (3-4-3): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Rinaudo; Maggio, Pazienza (84’ Cigarini), Gargano, Aronica (62’ Dossena); Hamsik, Quagliarella, Denis (79’ Hoffer). A disp.: Iezzo, Contini, Zuniga, Bogliacino. All. Mazzarri.
PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Bovo, Goian, Balzaretti; Migliaccio, Nocerino, Bresciano; Simplicio; Cavani (78’ Budan), Miccoli (57’ Pastore). A disp.: Brichetto, Melinte, Blasi, Bertolo, Hernandez. All. Rossi.
ARBITRO: Orsato di Schio.
MARCATORI: -.