Napoli: Febbre da Real. Costo biglietti alle stelle, ma…
Alle ore 16 i biglietti di Distinti e Curva venduti per Napoli-Real Madrid erano 33mila. Un dato che lascia supporre come intorno alle 18 il club azzurro possa annunciare di aver raggiunto quota 45mila spettatori per il match di ritorno degli ottavi di Champions in programma il 7 marzo. Nei giorni scorsi erano stati acquistati i primi 5.500 tagliandi di tribuna Nisida e tribuna Posillipo. Di conseguenza resterebbero poche scorte invendute (circa 8mila tagliandi) visto che per arrivare al sold out bisogna tener conto anche dei posti riservati agli abbonati (la cui prelazione scadrà il gennaio) e di quelli prenotati dalla Uefa per i propri sponsor (1.500). Saranno invece 4mila i biglietti destinati ai tifosi del Real Madrid per un totale di 60.240 spettatori. Al San Paolo non ci sarà spazio neppure per uno spillo. Su alcuni siti specializzati nella vendita dei biglietti per eventi sportivi e concetti, intanto, stanno saltando fuori tagliandi del match a prezzi esorbitanti. Un fenomeno residuale visto che si tratta di pochissimi biglietti ma che ha scatenato le ire di chi fino ad ora non è riuscito a trovare posto al San Paolo. La vendita è iniziata oggi alle ore 12 e in tanti si sono attrezzati, dall’alba, con i termos di caffè e le sedie da campo per mettersi in fila davanti alle ricevitorie autorizzate. 50 euro per in Curva e 100 euro per i Distinti. Tutti i punti vendita hanno fatto ricorso ai “numeretti” (come ad un qualsiasi ufficio postale) per provare a mettere in fila i tantissimi tifosi accorsi per accaparrarsi uno dei 40mila tagliandi che oggi probabilmente andranno esauriti. Il problema, anche abbastanza scontato, è che al momento dell’avvio del sistema informatico per la vendita dei biglietti, lo stesso è andato in tilt in alcune ricevitorie che di conseguenza stanno faticando a stampare i preziosi biglietti. Per emettere materialmente un tagliando la procedura è abbastanza lunga (dura comunque più di un minuto) e la ressa è ovunque tanta. Alcuni tabaccai si sono asserragliati all’interno dei loro esercizi, si sprecano le denunce dei tifosi che accusano gli stessi rivenditori di aver effettuato delle “prenotazioni” con un sovrapprezzo ma eventualmente neanche chi è ricorso a questo espediente è sicuro di riuscire ad avere il proprio posto assicurato. Interviene anche il Codacons che annuncia un esposto sull’episodio del 29 dicembre, data di inizio della messa in vendita dei biglietti per il match tra Napoli e Real Madrid, in programma il prossimo 7 marzo al San Paolo. Dopo 20 minuti i biglietti erano già esauriti. Ma pochi minuti dopo iniziano a comparire online gli stessi biglietti, tutti a prezzi maggiorati e su siti non autorizzati. Lo denuncia Codacons che chiede alla Procura della Repubblica di Milano il sequestro dei biglietti e la remissione degli stessi per bagarinaggio.