Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, non ha di certo perdonato i giocatori partenopei che si sono ammutinati dopo la partita contro il Salisburgo. Secondo quanto riporta “Eurosport” la resa dei conti è arrivata, il numero uno della squadra campana chiede secondo l’articolo 11, comma 1 dell’accordo collettivo tra la FIGC e l’AIC che recita: “Al Calciatore che sia venuto meno ai suoi obblighi contrattuali verso la Società, ovvero agli obblighi derivanti da Regolamenti Federali, fonti normative, statuali o federali, che siano rilevanti con la, o integrative della, disciplina contrattuale, sono applicabili i seguenti provvedimenti, graduati in relazione alla gravità dell’inadempimento: a) ammonizione scritta; b) multa; c) riduzione della retribuzione; d) esclusione temporanea dagli allenamenti o dalla preparazione precampionato con la prima squadra; e) risoluzione del Contratto”. De Laurentiis avrebbe optato per le soluzioni B e C, punendo i giocatori con una multa pari al 25% dello stipendio di ogni giocatore. I capi della rivolta ovviamente pagheranno di più rispetto agli altri, ovvero Allan, Insigne, Mertens e Callejon. Di seguito ecco le multe per ogni giocatore: