Il senatore del PD Tommaso Nannicini nel corso di un forum organizzato da L Football ha parlato del cammino verso il professionismo delle calciatrici e delle atlete in generale partendo dall’emendamento che ha introdotto un esonero contributivo al 100% per tre anni per le società sportive femminili: “Non abbiamo raggiunto l’obiettivo ma si è messa in mezzo anche una pandemia.
In Consiglio federale si stava iniziando a impostare il percorso di passaggio al professionismo nel calcio femminile. Ma quello era un emendamento che parlava a tutti gli sport femminili dando delle risorse per la sostenibilità economica nella fase di transizione al professionismo per le Federazioni che avessero deciso di fare questo passaggio per le serie maggiori.
Il calcio era pronto per avviare il professionismo dal prossimo campionato, ma purtroppo la pandemia ha ritardato questo percorso. Se entro i tre anni una Federazione si impegna a passare al professionismo mi sembra giusto che quelle risorse vadano subito per aiutare le sportive in questa fase di emergenza e le società per affrontare la riapertura in sicurezza e a sostenere la prima parte di transizione per il professionismo. Io mi auguro che una decisione in questo senso venga presa entro la fine dell’anno e che il professionismo possa essere una realtà entro il 2022. Le condizioni e le risorse economiche ci sono”.