Radja Nainggolan, il centrocampista belga che ha lasciato il segno nella Serie A con le maglie di Roma, Cagliari e Inter, ha dichiarato la sua volontà di tornare in campo, anche in Serie B. A 36 anni, Nainggolan non ha ancora perso la passione per il calcio e ritiene di poter contribuire al calcio italiano, nonostante il passare del tempo.
Durante una recente intervista nel programma ‘Vox to Box’ su ‘ControCalcio’, Nainggolan ha spiegato: “In Serie B ci andrei, voglio ancora giocare. Penso di stare bene e credo di poter giocare ancora per altri 4 anni se vedo ciò che c’è in giro. Mi sento ancora un giocatore”. Questa dichiarazione riflette il desiderio dell’ex centrocampista di alto livello di rimettersi in gioco e di dimostrare di poter essere ancora utile per una squadra, anche nel campionato cadetto.
Critica al calcio attuale
Nainggolan non ha nascosto il suo disappunto verso la direzione che il calcio italiano ha preso negli ultimi anni. “Il livello si è abbassato rispetto a cinque o sei anni fa, sia in Serie A che in Serie B”, ha affermato il belga. Secondo lui, uno dei motivi principali è il ridotto investimento nei giocatori più esperti: “Oggi i club fanno fatica a puntare su giocatori di una certa età. Il Milan ha vinto uno scudetto con gente come Pirlo, Gattuso e Seedorf, perché avevano esperienza, qualcosa che oggi manca nel calcio”.
Un ritorno atteso
Con 367 presenze, 48 gol e 35 assist in Serie A, e un passato che lo ha visto tra i protagonisti del calcio italiano, Nainggolan rimane un giocatore di grande spessore. Nonostante la sua ultima avventura in Indonesia con il Bhayangkara Presisi, il belga è deciso a tornare in Italia, dove crede di poter ancora dare un contributo significativo, sfruttando la sua esperienza e il suo carattere.
Resta da vedere quale squadra coglierà l’opportunità di riportare Nainggolan in Italia, ma il suo desiderio di ritrovare il campo è chiaro. Che sia in Serie A o in Serie B, il “Ninja” potrebbe ancora fare la differenza e regalare emozioni ai tifosi italiani.