Intervistato da “TMW” Nicola Salerni, ex ds del Palermo, ha ricordato così Maurizio Zamparini:

«La morte di Zamparini è una mazzata. Sono sicuro che la dipartita del figlio Armando lo abbia devastato. Con Maurizio c’era un rapporto di famiglia, mio figlio ha fatto le scuole con il suo. Erano sempre insieme. La tragedia è iniziata con la morte di Armando, sopravvivere ad un dramma del genere non è possibile. Zamparini vulcanico? Si arrabbiava con la moglie, con il bambino, con gli allenatori.. Ma durava poco. L’ho frequentato tanto e ho capito che era un uomo buono, sempre disponibile a darti una mano. Da presidente aveva la capacità di fare le cose fatte bene. E le caratteristiche di un vero presidente. Anche prima di conoscerlo bene perché ero in altre squadre pensavo che si dava sempre tanto da fare. E per il Palermo ha fatto grandi cose».