Morte Zamparini, il ricordo di Pulvirenti: «Con lui derby Palermo-Catania infuocati, scritta pagina storica»
Intervistato da “ItaSportPress” Antonino Pulvirenti, ex patron del Catania si è espresso in merito alla scomparsa di Maurizio Zamparini ricordando alcuni aneddoti.
Ecco le sue parole:
«Maurizio è stato con me sempre disponibile e cortese. Ci siamo sempre incontrati prima di ogni derby siciliano, quello storico per eccellenza Catania-Palermo, ma mai dopo il match visto che il risultato condizionava la nostra giornata. Per tanti anni i derby siciliani giocati in Serie A sono stati seguiti da tutto il mondo e ricordo che durante la settimana l’atmosfera era tesa. Con Zamparini è stata scritta una bella e storica pagina di sport in Sicilia con derby infuocati e anche spettacolari con in campo calciatori di altissimo livello. Quando gli ricordavo che il mio Catania aveva conquistato più punti nei derby di A ci rimaneva male».
Pulvirenti ricorda poi quel giro a braccetto al Barbera: «Zamparini era una persona buona e ricordo che nel derby d’andata giocato al Barbera il 14 novembre del 2010, il primo con i tifosi dopo il 2 febbraio del 2007, quando morì l’ispettore, Filippo Raciti, mi prese a braccetto e insieme andammo a salutare sia i tifosi rosanero che quelli etnei. Un giro della pace che piacque a tutti i tifosi. Qualche anno dopo quando il suo Palermo retrocesse, dubitò del mio dispiacere proferito in tv per l’epilogo amaro della stagione dei rosanero. “Non è vero che sei dispiaciuto che siamo finiti in B” mi disse Zamparini. Gli risposi che si sbagliava, ma forse aveva ragione lui visto che io sono un tifoso del Catania molto passionale…».