Morte Zamparini, il ricordo di Lupo: «Persona di grande umanità. Gli sarò sempre grato per avermi portato al Palermo»
Intervistato da “TMW” l’ex ds del Palermo Fabio Lupo ha parlato in merito alla scomparsa di Maurizio Zamparini.
Ecco il suo ricordo:
«È una notizia terribile. Zamparini lo ricordo come una persona di grande umanità con tanti pregi e i suoi difetti che tutti conoscono, l’ho sempre detto. Ricordo il primo giorno, quando mi sono presentato all’appuntamento per diventare il nuovo direttore sportivo del Palermo stava raccogliendo la frutta nel suo orto. Amava le cose semplici. Gli sono grato, mi ha dato un’occasione straordinaria di lavorare in un club blasonato e in una città straordinaria. Il Presidente non amava vedere le partite, le guardava con calma dopo. Ma si faceva riferire. E trenta minuti dopo la partita avevamo un confronto. Guardava il calcio con istintività. A suo modo ti dava grande fiducia anche nell’operatività, c’era sempre confronto. A volte gli dicevo va bene e poi facevo di testa mia, ma di lui ho apprezzato anche che quando decise di esonerarmi mi volle parlare personalmente. Mi fece andare a casa sua, tra me e lui credo ci fosse grande stima sul piano umano. A molti invece l’esonero lo ha comunicato al telefono. Poi si sa. Era istintivo. La sua scomparsa – conclude Lupo – mi addolora tanto».