Ieri Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha ricevuto una notizia terribile, ovvero la morte della sorella Francesca. Il “Corriere della Sera” ha riportato il racconto della terribile giornata per “Ringhio”. Di seguito il racconto:
“Il dramma vissuto quasi in diretta con la mamma al telefono, i pugni stretti e le lacrime. Al suo collaboratore storico Gigi Riccio ha lasciato la squadra prima di scappar via. Sul volto il dolore atroce per una notizia terribile. Sapeva che prima o poi sarebbe accaduto: da un paio di giorni sua sorella era sedata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Busto, ma un lutto così non è mai come lo si può immaginare. Di corsa a prendere a casa la moglie Monica e poi via in auto verso Gallarate. Francesca aveva 37 anni e nonostante la malattia con la quale conviveva dal 2017 (una forma di diabete particolarmente aggressiva) non ha mai smesso di essere forte e coraggiosa. E di ritagliarsi pochi spazi in cui poter piangere, probabilmente anche disperarsi, lontana dagli affetti. Perché di visi tristi attorno non ne voleva, piuttosto quando le condizioni di salute glielo hanno permesso ha provato a riprendere il suo lavoro nell’attività di famiglia a Gallarate, anche soltanto al telefono. Ha voluto continuare ad essere mamma per il suo piccolo Alessandro di appena cinque anni. Al suo capezzale ci sono sempre stati la madre Costanza e il marito Marco, sposato nel 2013. Ieri in serata sono arrivati Rino e l’altra sorella Ida che vive in Calabria. La camera ardente sarà allestita oggi a Gallarate, Francesca resterà lì fino a domani alle 12.30. La salma sarà trasferita in Calabria e i funerali si svolgeranno a Corigliano venerdì. Perché Francesca voleva tornare nella sua terra, riprendersi quelle radici che l’hanno resa così forte nonostante la vita, ad un certo punto, si sia messa così di traverso. Il diabete diagnosticato nel 2017, le prime cure e la speranza che la malattia potesse essere gestita. Invece è stata una salita impervia fino a febbraio di quest’anno, quando è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico”.