Morte Sala: il Cardiff pronto a chiedere un risarcimento da 120 mln al Nantes
L’edizione odierna de “L’Equipe” riporta novità circa il processo per la morte di Emiliano Sala.
Il processo che vede di fronte Cardiff e Nantes per quanto riguarda l’affare Emiliano Sala, il calciatore argentino deceduto lo scorso 21 gennaio 2019 durante il suo viaggio in aereo verso la città inglese che non riuscirà mai a raggiungere, va avanti. Durante il pomeriggio odierno è attesa la presentazione della richiesta danni da parte del Cardiff. Dalle prime indiscrezioni, si tratta di una cifra da capogiro che dovrebbe essere di 120,2 milioni che il club gallese si aspetta dal Nantes come risarcimento.
La tragica vicenda di Emiliano Sala, l’attaccante argentino il cui trasferimento dal Nantes al Cardiff City fu segnato da un fatale incidente aereo nel gennaio 2019, continua ad avere ripercussioni legali e finanziarie. La richiesta di risarcimento del Cardiff City, ammontante a 120,2 milioni di euro, è basata sull’analisi di quanto l’apporto di Sala avrebbe potuto influenzare le prestazioni del club nella Premier League 2018/2019. Utilizzando servizi di analisi dei dati forniti da Analytics FC, il club gallese ha stimato che la presenza di Sala avrebbe potuto incrementare significativamente le loro possibilità di rimanere nella massima serie inglese.
Le cifre richieste come risarcimento includono i danni economici diretti dalla retrocessione, valutati in 52,9 milioni di euro, oltre a una svalutazione del marchio stimata in 67,3 milioni. A questi si aggiungono 2 milioni di euro per danno d’immagine.
Il Nantes, da parte sua, ha risposto sottolineando non solo la mancanza di giurisdizione del tribunale di Cardiff ma anche il danno morale subito, avviando a sua volta un procedimento legale contro il Cardiff. La situazione riflette la complessità e la gravità delle conseguenze legate a tragedie di questa natura, non solo dal punto di vista umano ma anche in termini legali e finanziari.