Morte Maradona, l’ex legale rivela: “Cure pessime, gli hanno fatto esplodere il cuore”
L’ex legale di Diego Armando Maradona ha dichiarato a quasi un anno dalla scomparsa del famoso calciatore che le cure mediche “sono state pessime e per questo è morto”.
Come si legge su “Today.it” Matias Morlas lo ha dichiarato dopo l’udienza sulla morte della leggenda del calcio argentino. “Sono stati commessi numerosi errori che hanno causato la morte di Diego e hanno causato l’esplosione del suo cuore”, ha detto dopo la testimonianza di tre ore davanti ai giudidi di Buenos Aires.
L’ex fuoriclasse soffriva di problemi ai reni e di insufficienza cardiaca, di deterioramento neurologico e dipendenza da alcol e psicotropi: è morto per una crisi cardiaca il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni e due settimane dopo un’operazione alla testa. L’11 novembre aveva lasciato la clinica Olivos, dove era stato operato per un ematoma subdurale alla testa. L’operazione risaliva al 3 di quel mese. Diego è poi morto il 25 novembre.