Morte Astori, arrivano notizie shock: il calciatore non è morto nel sonno

Clamorose novità sulla morte del calciatore della Fiorentina Davide Astori. La perizia infatti, riporta il “Corriere della Sera”, parlava di morte nel sonno dovuta al rallentamento del battito cardiaco, una bradiaritmia. La nuova perizia invece parla di tachiaritmia, vale a dire accelerazione improvvisa dei battiti, e non rallentamento. Astori si sarebbe svegliato quella notte prima di morire e se non fosse stato solo in camera qualcuno lo avrebbe potuto aiutare. Il procuratore di Udine, Antonio De Nicolo ha dichiarato: «Non posso anticipare nulla. Posso solo dire che sul caso è aperto un fascicolo a carico di ignoti. La collega sta studiando il documento. Non appena il lavoro sarà terminato decideremo se proseguire l’indagine o chiedere l’archiviazione».