Morte agonizzante in campo: crolla a terra e non si alza più | Il giocatore aveva 30 anni
Tragedia da non credere nel mondo del calcio, con il povero malcapitato che ha perso la vita giovanissimo in seguito ad un incidente terribile.
Purtroppo nel corso degli anni abbiamo assistito diverse volte a delle tragedie sui campi di calcio. Malori improvvisi infatti si sono portati via dei giocatori in tenerissima età, sconvolgendo tutti coloro che hanno assistito alla scena.
Negli ultimi anni ricordiamo tra i tanti i vari Dermé, Foé, Puerta, Feher e il nostro Piermario Morosini, scomparso in un pomeriggio del 2012 durante un match di Serie B tra il suo Livorno e il Pescara.
Purtroppo però nelle scorse ore la storia si è ripetuta, e un calciatore di circa 30 anni ha perso la vita sul terreno di gioco in un modo se vogliamo ancora più terribile.
Dramma nel mondo del calcio
Nella giornata di domenica in Indonesia si è giocata una partita amichevole tra un club della provincia di Giava Occidentale e uno della provincia di Subang. Nel corso della prima frazione di gioco però è accaduto qualcosa di irreparabile. Un calciatore della squadra di casa, il 35enne Septian Raharja, è stato colpito da un fulmine. I soccorsi sono arrivati in maniera rapidissima.
Dapprima i calciatori presenti sul terreno di gioco hanno provato ad aiutarlo, e poi il medico della squadra ha tentato un primo soccorso. Il povero malcapitato è stato trasportato in ospedale, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Poche ore dopo il suo ricovero infatti il calciatore è stato dichiarato morto.
Una scena raccapricciante vissuta dai presenti
Le condizioni del ragazzo sono apparse subito critiche, visto che dopo essere crollato a terra ha mostrato gravi ustioni sia al petto e sia alle gambe. Il colore della sua pelle era diventato nero, e fin da subito si è capito che sarebbe servito un miracolo per salvarlo.
A confermare e descrivere meglio la situazione ci ha pensato un suo compagno di squadra, che ha dichiarato: ”Non si è più alzato è stato subito soccorso ma non si muoveva più. Le sue scarpe erano bruciate e la sua divisa era ridotta a brandelli. La pelle sembrava sciolta. Sul petto mostrava evidenti lesioni provocate dalla scarica elettrica che lo aveva trapassato”. Una scena tremenda dunque, che ha scioccato spettatori e calciatori in campo, ma che soprattutto ha tolto la vita ad un pover uomo che stava giocando a calcio.