Si è tenuto oggi un Consiglio importantissimo per tutto il mondo del calcio dilettantistico. Intervenuto ai microfoni di “GoalSicilia.it”, Sandro Morgana, vicepresidente della Lega Nazionale Dilettanti, ha fatto il punto sulla situazione: «Abbiamo in buona sostanza confermato quanto si era detto. Le prime in classifica dei 28 gironi di Eccellenza sono promosse in Serie D. Inoltre, saranno promosse, in base ad una graduatoria, anche 7 seconde classificate. Quindi prime classificate di Eccellenza in D. Per gli altri campionati invece? Uguale, tutte le prime fino alla Terza Categoria sono promosse al campionato superiore. Le retrocessioni? Dal campionato di Eccellenza solo una per girone va in Promozione. Questa è stata una decisione unitaria della LND, visto che la Federazione aveva chiesto di confermare le retrocessioni regolari, cioè 4, ma delegando la stessa Lega Dilettanti a decidere al fine di favorire la composizione dei campionati. Retrocessioni bloccate invece dalla Promozione in giù? Esatto, confermo. Questo perché, non essendoci collegamenti con il campionato di Serie D come per l’Eccellenza, abbiamo deciso anche con questo provvedimento di favorire l’organizzazione dei campionati per la prossima stagione. La possibilità di una Serie D tutta siciliana è utopia? Beh attualmente sì, spiego perché. Andiamo incontro ad una riforma di tutti i campionati, che se non sarà fatta quest’anno lo sarà il prossimo. Il campionato di Serie D è nazionale, di fatto interregionale e lo facciamo così dividendolo in nove gironi con vicinanza geografica per conservare la dignità di torneo nazionale. Insomma di sole squadre siciliane attualmente è impossibile sia perché dove le prendi 18 squadre? Ma anche perché di fatto non sarebbe più interregionale e perderebbe prestigio e valore».