Monopoli, c’è il test Palermo per volare al secondo posto. Colombo: «Spero che sia la volta buona per batterli»
L’edizione odierna de “Il Quotidiano di Puglia” si sofferma sulla gara tra Monopoli e Palermo che vale il secondo posto.
Dimenticare la brutta prestazione di Taranto e rituffarsi subito con la testa sul campionato. Il messaggio di Alberto Colombo, che questa mattina parlerà in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo, è forte e chiaro. D’altro canto la corsa al secondo posto è tutt’altro che conclusa, e questo week-end potrebbe essere, se non decisivo, certamente fondamentale. Con il Catanzaro impegnato a Foggia, l’Avellino ospite della festa del “San Nicola”, lo scontro diretto tra il Monopoli e Palermo assume un’importanza notevolissima.
D’altro canto, con quattro squadre in due punti, la lotta per le piazze migliori del campionato entra nel vivo. E arrivare secondi significherebbe saltare ben tre turni e quattro partite, entrando direttamente ai quarti di finale in quella che è una lotteria infernale. E, siccome non si vuole lasciare nulla di intentato, l’obiettivo è quello di tornare sul pezzo già da domani. Non ci sarà lo squalificato Langella, mentre Piccinni potrebbe tornare in corsa per una maglia (non gioca da cinque partite e mercoledì è rimasto 90 minuti in panchina). D’altro canto, da domani non vale più il minutaggio, per cui anche le sostituzioni potranno essere gestite in maniera diversa. Nel Palermo (in dubbio Floriano), lo spauracchio è Brunori, 23 gol all’attivo e attaccante che sembra davvero di altra categoria.
Nel 4-2-3-1 di Baldini, se non dovesse farcela Floriano, potrebbe trovare spazio Soleri, che nonostante tanti spezzoni di partita, è già in doppia cifra. Un ex, come Beppe Fella, che però è quello che ha deluso maggiormente l’ambiente rosanero tra i nuovi acquisti. Una curiosità. Se giocasse dall’inizio, Soleri potrebbe addirittura essere utilizzato come esterno sinistro nel modulo alla brasiliana di Baldini: non certo il suo ruolo, ma certamente un pericolo per la difesa biancoverde, proprio lui che nella seconda parte della scorsa stagione si è rilanciato grazie al Monopoli.
L’appello del tecnico Colombo ai suoi è chiaro: «Comunque vada, dovremo sempre cercare di migliorarci. Non mi accontento di essere in questa posizione di classifica- sottolinea il tecnico brianzolo- e, pur sottolineando lo stupendo campionato disputato sino a questo momento, ho negli occhi il Monopoli di molte partite e mi innervosisce il fatto di giocare match come quello di Taranto. C’è ancora da molto da fare e dobbiamo provarci fino in fondo, poi se gli avversari si dimostreranno superiori, non sarà un problema renderli omaggio alla fine del campionato. Ragionando a mente fredda, ci può stare essere caduti dopo sei partite, ma da allenatore devo incentivare i miei ad essere sempre pronti ad un’autocritica finalizzata ad un miglioramento personale e di squadra. Spero che la sconfitta di Taranto sia propedeutica ad arrivare alla partita con il Palermo con il giusto approccio e la giusta cattiveria, nonostante i soli due giorni di recupero. Secondo posto? Forse è meglio non dirlo, perché sembra che le squadre stiano facendo a gara per evitarlo. Ma, visto che siamo lì, perché non continuare a provarci? Perché ci dovremmo nascondere? Il Palermo è una squadra che, quest’anno, abbiamo affrontato tre volte, compresa un’amichevole a luglio, ed abbiamo sempre perso. Spero che sia la volta buona per batterli. È una squadra offensiva con attaccanti in forma. Ma noi vogliamo metterli in difficoltà».