Come riporta “The Athletic”, l’ipotetico asse Roma-Riyad per il Mondiale del 2030 potrebbe effettivamente diventare realtà.
Il sito americano afferma infatti che, secondo numerosi fonti, l’Italia è in cima alla lista delle preferenze saudite per organizzare un Mondiale congiunto.
La Boston Consulting, società di consulenza assoldata dal regno del Golfo per lavorare alla candidatura, aveva suggerito all’Arabia di prendere in considerazione una coalizione che fosse il più ampia possibile da presentare alla FIFA.
Viene inoltre suggerita una potenziale collaborazione che riguardi investimenti infrastrutturali negli stadi italiani da parte dei sauditi, investimenti che, riporta “The Athletic”, mancano di fatto da Italia ’90. In ogni caso, è chiaro che la volontà dell’Arabia Saudita di ospitare il Mondiale risulti più concreta che mai, confermando il forte desiderio del Paese di inscrivere il proprio nome nell’élite del calcio mondiale, affiancandosi al vicino-rivale Qatar, già presente grazie all’assegnazione del Mondiale 2022.