Il Ds della Roma Monchi, intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, ha parlato di diversi argomenti. Queste le sue dichiarazioni: «Scudetto? Non siamo favoriti, ma abbiamo il dovere di provarci. Siamo partiti in svantaggio, ma piano piano stiamo arrivando al livello di Napoli, Inter e Juventus. Con Totti ho un rapporto che all’inizio non avrei mai immaginato potesse essere così stretto. Considerando soprattutto che non sono venuto a regalargli una macchina ma a dirgli “arrivederci e grazie”. Poteva succedere di tutto, è andata benissimo. E ha fatto più lui di me. Dall’1 al 10 alla nostra relazione do un 11. Ho trovato una persona vicina, affettuosa. Dopo 27 anni sulla stessa strada non è facile cambiarla. Il club è stato intelligente nel dargli spazio e tempo necessari. Totti poteva impuntarsi, invece ha capito e accettato. Mercato di gennaio? Non faremo nulla. I nostri acquisti devono essere i miglioramenti di Defrel e Under, l’arrivo di Schick e il ritorno di Emerson. Chi prenderei? Dybala che è il giocatore più decisivo in serie A».