Ha trovato la forza e il coraggio di andare avanti, tanto da riuscire a parlarne in un’intervista ai microfoni de “Il Corriere della Sera”. Stiamo parlando di Francesca Fioretti, moglie di Davide Astori, scomparso lo scorso 4 marzo. Ai microfoni del quotidiano, l’ex concorrente del Grande Fratello, ha raccontato il suo dolore, a sette mesi dalla tragica perdita del marito, parlando anche della figlia Vittoria:
«”Quando Davide se n’é andato era nel momento più felice della sua vita. C’era una vita possibile per me e per lui, ora ce n’è un’altra che non ho scelto. Ma devo andare avanti per Vittoria, sa che papà non tornerà ma lo abbiamo collocato in un luogo immaginario in cui è felice. Davide, per quanto io stia male, non deve diventare un tabù, qualcosa di cui non si può parlare. Vittoria sa che lui non tornerà, ma lo abbiamo collocato in un luogo immaginario in cui è felice. Il vuoto che ha lasciato Davide non ci deve inghiottire. Devo fabbricare le ali con le quali Vittoria possa volare nella vita. Soffocavo il dolore in modo che l’armonia che c’è sempre stata tra noi tre potesse rivivere, anche se purtroppo lui non ci sarebbe più stato. Per questo, il 5 marzo, ho accompagnato mia figlia a scuola, mantenendo la routine quotidiana di sempre. Nemmeno la cosa più tragica che poteva mai accadermi doveva destabilizzare lei quanto aveva annientato me. Subito dopo sono andata dalla psicologa infantile, perché sentivo che era necessario quel tipo di supporto. Quando ora l’addormento la sera, vedendola serena, sento che sto facendo le cose giuste e mi impegno perché il vuoto non sia il riflesso dei miei pensieri. Non è un dovere. È l’augurio che io faccio a me stessa: potermi ancora meravigliare della vita e farmi sorprendere dalle emozioni. Lo vorrei per me e, di riflesso, per Vittoria perché so che sarebbe anche la miglior cosa per lei».