Moggi attacca Allegri: «Non capisco perché toglie spesso Dybala. A centrocampo…»
L’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi, presente negli studi di “Sportitalia”, ha attaccato il tecnico bianconero Massimiliano Allegri. Queste le sue dichiarazioni: «La partita di Genova ha dimostrato che la Juventus si distrae un momentino, ma è capace in cinque minuti di fare due gol e per poco pareggiarla. La Juventus ha un qualcosa che gli si ritorce contro, il centrocampo: gli manca un giocatore tipo Marchisio, uno che marca e sa dare la palla. Khedira e Pjanic insieme mi sembrano un po’ troppo, sono due giocatori tecnicamente dotati, ma lenti. E la difesa direi che è poco protetta. Anche se la difesa non è più quella di prima perché gli anni passano e le carte di identità indicano cose un po’ particolari, ma non è comunque protetta da questo centrocampo ed è per questo che subisce qualche gol di troppo. Poi non capisco perché Spalletti fa giocare sempre Icardi anche con la febbre e invece Dybala alla Juventus no. Io lo farei giocare sempre perché crea problemi agli avversari, spazi per i compagni e sa dare i palloni giusti. Mi sembra assurdo tenerlo fuori. Anche se dovesse giocare male, lui qualcosa di buono in una partita la fa sempre. E regolarmente Allegri lo toglie. L’ha tolto già la seconda volta e per la seconda volta la Juve ha perso la partita. Non sarà solo perché mancava Dybala, ma in un contesto come quello juventino, un giocatore che ha l’immagine di Dybala e tiene impegnati due avversari occorre sempre».