Modena, lo scandalo dei Vaccini anti-Covid: le dosi avanzate vanno ad amici e parenti
Le vaccinazioni contro il coronavirus hanno preso il via in Italia dallo scorso 27 dicembre, ma è purtroppo già tempo di parlare dei furbetti che saltano la fila e riescono a farsi somministrare il siero benché non ne abbiano diritto in questa fase. È accaduto nel modenese a Baggiovara dove le dosi di vaccino covid avanzate a fine giornate sono state utilizzate per amici, figli e parenti degli operatori sanitari.
Stando a quanto riportato da Leggo, i fatti sarebbero avvenuti nella serata di martedì 5 gennaio, quando al vano tentativo di contattare professionisti della sanità legittimati al vaccino avrebbe fatto seguito la convocazione di persone vicini ai lavoratori del settore sanitario.
L’Ausl di Modena, preso atto della grave situazione, ha annunciato di essere intenzionata ad aprire un’istruttoria in merito “al fine di individuare tutte le persone responsabili di tale condotta, operatori sanitari o altre figure impegnate nel coadiuvare i team vaccinali in qualità di volontari”.
Dal canto loro gli operatori sanitari si difendono dicendo che a seguito del mancato contatto con altri sanitari aventi diritto, il vaccino sarebbe stato sprecato e per questo avrebbero pensato di convocare persone a loro vicine per evitare di dover buttare il siero di Pfizer BioNTech. Nello specifico un volontario di un’associazione di pubblica assistenza che si adopera nel centro vaccinale ha contattato le figlie, una delle quali minorenne, e le ha vaccinate con le dosi avanzate.