Misterbianco: padre e figlia all’ufficio elettorale e al seggio anche se in quarantena
Un dipendente comunale in servizio all’Anagrafe del Comune di Misterbianco, in provincia di Catania e la figlia, nominata per il Referendum presidente di seggio elettorale, sono stati denunciati alla procura della Repubblica per avere disatteso la “quarantena precauzionale” a cui erano stati sottoposti per via del contatto con una loro parente risultata positiva al Coronavirus.
Secondo quanto riporta “Lasicilia.it”, padre e figlia, malgrado la comunicazione di quarantena domiciliare, notificata ai diretti interessati sabato, ieri mattina si sono recati rispettivamente uno all’ufficio elettorale e l’altra al seggio elettorale.