Mister, io vorrei andare via: Gasperini ci resta malissimo | Ha chiesto ufficialmente la cessione
Il giocatore dopo una stagione fatta di alti e bassi avrebbe chiesto di lasciare l’Atalanta. Gasperini c’è rimasto veramente malissimo
Non tutte le ciambelle riescono col buco, e anche l’Atalanta non è infallibile. I nerazzurri infatti sono famosi per la grande quantità di talenti scopati in giro per l’Europa, rivalutati da Giampiero Gasperini e rivenduti a peso d’oro magari anche alle big di serie A.
Ma ogni tanto anche se raramente, qualche colpo a vuoto lo batte anche la Dea, che questa volta potrebbe fare i conti con un esubero piuttosto costoso, arrivato da pochissimo, e già in discussione.
La società ha puntato su di lui lo scorso anno sborsando una grossa cifra per averlo a titolo definitivo in serie A, ma hai risvolti di questo mercato potrebbero portare a separare le strade dell’Atalanta e del calciatore solo dopo un anno dal suo arrivo. Il giocatore potrebbe infatti nelle prossime settimane trasferirsi all’estero.
Atalanta, primo addio importante
Con l’arrivo di Zaniolo, Gasperini ha accettato un’altra sfida importante. Una delle sue, simile a quella dello scorso anno quando la società gli portò a Bergamo Scamacca, giocatore che necessitava di essere recuperato tecnicamente e soprattutto mentalmente.
Ma la sua famosissima cura pare non abbia dato i frutti sperati con il giocatore più pagato della storia dell’Atalanta. Stiamo parlando di El Bilal Toure, che lo scorso anno era arrivato dall’Almería per 30 milioni di euro ma senza incidere come si era sperato, trovando poco spazio anche a causa di qualche problema fisico. Il numero 10 potrebbe lasciare la Serie A a breve come raccontato da Gianluca di Marzio, in direzione Bundesliga.
Toure, addio doloroso: sul giocatore c’è lo Stoccarda
Sarebbe lo Stoccarda la squadra interessata in questo momento al giocatore, lo riferisce sky sport. L’ipotesi Bundesliga infatti sarebbe concreta considerando anche il poco spazio trovato in campo lo scorso anno dal giocatore. L’Atalanta non vorrebbe perdere uno dei suoi più grandi talenti, o almeno non vorrebbe rimetterci rispetto al grosso investimento fatto lo scorso anno.
L’attaccante lo scorso anno ha realizzato appena 2 reti in 11 presenze complessive in serie A, mentre sono state quattro quelle in Europa League condite da un goal. Qualora dovesse essere addio dunque, la sensazione è che la Dea sia disposta a lasciarlo partire partire ma a condizione di ricevere un’offerta almeno pari a quanto speso lo scorso anno.