L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla missione playoff per il Palermo di Baldini.
Il momento di incidere. Perché la grande occasione del Palermo di vincere i playoff è anche quella di Silvio Baldini. Il tecnico subentrato a Filippi per attaccare la leadership del Bari non è riuscito nell’intento, ma alla fine ha centrato un terzo posto che vale oro per provare a fare l’impresa. Entrare in corsa è sempre un punto interrogativo, rimodulare una squadra costruita per un altro tecnico e un altro sistema di gioco è un lavoro imponente, soprattutto se non è supportato dal mercato di riparazione, come nel caso del Palermo la cui campagna di rafforzamento è stata asfittica e in parte bocciata dallo stesso allenatore toscano nel corso del suo mandato. Baldini ci ha messo del tempo per forgiare la creatura secondo il suo credo.
La squadra lasciata al quarto posto da Filippi a 4 punti dal secondo e a 2 dal terzo si è ritrovata addirittura settima a 18 dal Bari. Il finale però è stato in crescendo e soprattutto da numeri importanti, come i 9 risultati utili consecutivi e le 4 vittorie di fila nelle ultime giornate di campionato con Taranto, Picerno, Monopoli e Bari.
Tra i professionisti, così tanti successi consecutivi non si vedevano da anni. L’ultima volta era stato il Palermo di Iachini in serie B nel 2013/14 con cinque vittorie. Il record assoluto appartiene al Palermo di Guidolin in serie A nella stagione 2006/07 quando ne infilò addirittura 6. Un’impennata che ha reso meno doloroso il trittico di pareggi con le ultime in classifica Fidelis Andria, Potenza e Paganese e ridato vigore alla classifica in chiave playoff.